Di sicuro più di una volta quando sei andato al supermercato, hai riempito il carrello con prodotti non necessari. I “capricci” sono proprio gli articoli che più rincarano la spesa e i supermercati ce li mettono bene in mostra. Le compagnie usano tutta la loro astuzia per far sì che i consumatori cadano in tentazione. Per fare attenzione agli inganni e alle tattiche dei negozianti, mostro 10 pratiche abituali che questi malvagi usano per svuotarci il portafoglio:
- Disorientare volutamente il consumatore
E’ abitudine che i supermercati modifichino la collocazione dei prodotti per evitare che i consumatori abituali si dirigano direttamente dove trovano i beni che vogliono comprare. Disorientandoli li costringono a girare per tutto il negozio e a soffermarsi sugli scaffali per sapere dove si trova ciò che cercano ed in questo modo li si invoglia a mettere nel carrello qualche prodotto extra.
- Prezzi allettanti e false promesse
Anche chiamati prezzi psicologici, sono quelli di uno o due centesimi inferiori ad una cifra tonda, come € 2,99, e che danno l’impressione di risparmiare quando in realtà non è così.
- Carrelli della spesa enormi
Più grandi sono più prodotti ci stanno. Ingannando, in questa maniera, la mente del compratore. Inducendolo a riempirli aumenta l’ammontare della spesa fino ad un 40%.
- Saldi
Il trucco sta nel porre prodotti relativamente economici all’ingresso per dar l’idea al consumatore che il suo giorno d’acquisti inizia all’insegna del risparmio.
- Musica lenta
La musica con ritmo lento crea un ambiente rilassante grazie al quale i consumatori saranno invogliati a rimanere più a lungo nel supermercato.
- Mettere i latticini lontano dall’entrata
Sempre il reparto latticini è lontano dall’ingresso, e non a caso, sono i prodotti più richiesti per cui nel percorso fatto per raggiungerli aumentano le possibilità che gli acquirenti scelgano altri prodotti.
- I prodotti più venduti in mezzo al corridoio
E’ una maniera per indurre il cliente a dare occhiate al resto degli articoli con la possibilità che aggiunga prodotti extra.
- Creare una vera propria festa dei sensi
Il detto “mangiare con gli occhi” non è mai stato tanto attuale. Nel caso dei supermercati, un buon profumo combinato con un’immagine gradevole è la forma perfetta per convincere anche il consumatore più deciso.
- Proporre al cliente troppe opzioni
E’ sempre più facile trovare un prodotto con differenti varietà e marche, cosa che costringe l’acquirente a prendere una gran quantità di decisioni durante la sua visita al supermercato. Tenendo conto che il cervello umano è in grado di decidere razionalmente nei primi 40 minuti, i supermercati si sfregano le mani dietro questo tempo, desiderando che il resto delle decisioni emozionali aumenti il conto totale.
- Restringere lo spazio alle casse
Quando ci si mette in coda per pagare non c’è più modo di tornare indietro. Lo hanno deciso perché, se qualcuno si dovesse pentire di aver preso un prodotto, il cammino le risulta talmente difficile da dissuaderlo.