La Spagna non è mai stata un paese pioniere nel campo tecnologico. Ad esempio, se parliamo di usi d’acquisto, si mantiene a una discreta distanza dai paesi limitrofi se consideriamo la percentuale dei compratori online.
I dati concreti dei consumi digitali settimanali sono: 27% in Spagna, mentre vediamo un 42% in Italia, un 40% in Germania e un 38% in Francia. Numeri, che, già di per se, collocano il paese iberico in un posizione molto bassa, se poi li mettiamo a confronto con quelli che ci pervengono dal resto del mondo, con una Cina che registra una percentuale del 73%, possiamo constatare che il paese ispanico ha ancora una lunga strada da percorrere, in questo campo.
Questa è una delle conclusioni a cui è giunto il rapporto “Total Retail 2017”, elaborato da PwC, realizzato intervistando 24.471 consumatori di tutto il mondo. Studio che, per quanto dimostri che poco a poco il commercio elettronico si stia svegliando, rivela che il negozio fisico rimane il canale preferito dai consumatori.
Tra le motivazioni che invogliano i consumatori a continuare a rivolgersi agli esercizi commerciali fisici vediamo:
- la miglior conoscenza del prodotto, o della gamma;
- la possibilità di conoscere la disponibilità dell’articolo in altri negozi consociati;
- l’esistenza di offerte personalizzate e l’attrattiva dell’ambiente.
Anche se si continua a preferire i negozi, ne registriamo un calo, per la precisione di 20 punti (si passa dal 66% al 45% dello scorso anno in Spagna).
Nell’online il computer continua ad essere preferito rispetto al telefonino o al tablet. Strumenti che sembra non riescano a decollare come mezzi d’acquisto. Tra le ragioni che possono spiegare questo fenomeno troviamo i maggiori ostacoli che incontrano al momento di effettuare acquisti con i cellulari:
- schermi piccoli,
- pagine web adattate ai portatili, non facili da usare
- e, in più ,poco sicure.
O per lo meno tali le percepiscono i consumatori. In fine le altre principali conclusioni che si traggono da questo studio sono:
- il prezzo rimane il fattore determinante nel motivare gli spagnoli a preferire un negozio specifico, sia online sia fisico,
- poi la fiducia nel marchio
- il diritto di recesso
- e la sicurezza di trovare in stock i prodotti che acquistano