Capire Leggendo

Ho messo su un piccolo manuale di scrittura semplice per aiutare tutti coloro che lavorano con le parole ad essere più chiari. Con l’avvento delle nuove tecnologie si pensava che la parola scritta sarebbe “passata di moda”, ma è successo l’esatto contrario. Anche se noi giovani siamo sempre meno portati a fare ragionamenti scritti per colpa della malaeducazione, le lettere hanno acquisito sempre più importanza nei piccoli passatempi quotidiani, basta pensare a come si è sviluppato internet, un immensa mole di testo che prende vita grazie a un codice ben strutturato…[Continua a Leggere]

Il termine green economy è ormai parte del linguaggio comune, ma non ha ancora una definizione univoca ed è un’idea «di cui appare lontana una codifica concettuale e solida». L’Unione Europea per affrontare la crisi, ha proposto politiche volte alla green economy (definita low carbon economy) fornendo chiare indicazioni e sollecitando i Paesi a individuare investimenti nei settori “verdi”. Nella COM 363 (Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e al Comitato delle Regioni) del 20 giugno 2011 si legge che “green economy” sta per: «una economia che genera crescita, crea lavoro e sradica la povertà investendo e salvaguardando le risorse del capitale naturale da cui dipende la sopravvivenza del nostro Pianeta»…[Continua a Leggere]

Una delle prime regole della sociologia è «l’uomo è un animale che ragiona per interessi materiali. Alcuni sono capaci di rendersene conto, gli altri cuciono attorno ai propri interessi la morale» (Dal Lago 2009). Regola al quanto discutibile, soprattutto perfida, ma per come la vedo io, non molto distante dalla realtà. C’è stato uno scrittore che ha marcato molto questa caratteristica umana, costui si chiamava José de Sousa Saramago, premio Nobel per la letteratura nel 1998. Ho letto due suoi romanzi, i più discutibili soprattutto per i cattolici: Il Vangelo secondo Gesù Cristo e Cecità. Da quest’ultimo è stato tratto anche un film, Blindnees, di cui vi parlerò in seguito…[Continua a Leggere]

Lo Stato Italiano quest’anno è costato 807 miliardi, l’anno prossimo il conto salirà a 812, nel 2017 a 854. D’ora in avanti Carlo Cottarelli ha il compito di mettere sotto controllo una spesa che tuttora vale metà di quel che produce l’intera economia…[Continua a Leggere]